Ma alla povera Ruby non ci pensa nessuno?
Già marchiata a fuoco come puttanella, piccola ladra e grande bugiarda.
Chi la strattona di qua e chi la tira di là, a parte la sua famiglia che (sembra) neanche la rivuole vedere (ma sarà vero?)
Eppure lei è la vittima di questa assurda storia.
Introdotta in un mondo più grande di lei grazie alla sua bellezza.
Ma trattata come semplice carne da macello, da chi la desidera a tal punto da far aprire la porta della sua cella, pur di ingraziarsela, fino a chi la usa come una clava per riuscire ad abbattere un Re Nudo, che più nudo non si può, laddove non è riuscito né Bersani né Di Pietro, né il popolo viola e nemmeno Fini.
Ruby oggi diventa maggiorenne, almeno così ho letto, ed è corteggiata da tutta l’Italia.
Potrebbe fare un bel gesto, potrebbe dare un bello schiaffo a tutto questo Paese corrotto dove tutto è possibile grazie ai danè e grazie al potere, dove non bisogna essere bravi ma apparire per avere qualche merito.
Se davvero ha rubato potrebbe presentarsi in una qualunque questura e costituirsi.
Sarebbe proprio un bello schiaffo alla mentalità mafiosa di questo Paese.
Non è Berlusconi che sorprende, sono quelli che lo applaudono sempre e comunque.
Lui ormai potrebbe uccidere in diretta TV un bambino indifeso e troverebbe sempre qualcuno pronto a contestualizzare e a gridare al complotto contro di lui.
Vai in questura, Ruby!
Ruba il cuore di noi tutti!
Tu rappresenti la dignità di tutto un Paese.
A Zio Paperone non dargliela (vinta)!
Te lo chiede un Paperino qualunque!
Dolce piccola grande bocca di rosa!