Io direi che a casa mia non posso fare quello che voglio.
Per esempio non posso uccidere un parente, e neanche picchiarlo, o violentarlo, non posso neanche insultare il vicino di casa che si trova ospite in casa.
La propria casa non è un luogo extraterritoriale. Anche a casa propria le leggi vanno rispettate.
E il Presidente del Consiglio dovrebbe saperlo.
Oppure assolviamo chiunque compia un reato in casa …
Che ignoranza! Che presa in giro! Che mala fede! Che vergogna!
Ma questo signore ha presente gli effetti devastanti che può avere l’eroina su una persona?
Ha mai letto delle statistiche che riguardano i morti causati dal fumo del tabacco?
Il tabacco è la causa maggiore di morte, tra le varie sostanza che vengono usate.
E l’alcool? Non ci sono svariati casi di persone che guidano ubriache e uccidono a caso?
Eppure il nostro Stato BUONO che Giovanardi rappresenta vende e guadagna, in regime di monopolio, alcool e tabacco.
Si pubblicizzano i superalcolici in tv come se niente fosse.
Ma in questo caso il nostro sottosegretario non ha niente da dire.
E si è mai chiesto il nostro sottosegretario se diffondere notizie assurde come quelle secondo cui le droghe sono tutte uguali potrebbe aiutare qualcuno dei nostri ragazzi che magari qualche volta si fuma uno spinello a provare droghe diverse, tanto, secondo il nostro sottosegretario, sono tutte uguali!
Magari uno che si è appena fatto un buco di eroina non causa incidenti stradali per il semplice fatto che non si regge neanche in piedi!
Magari Giovanardi non è interessato a sapere che l’uso della siringa crea una dipendenza fortissima, a differenza di altri modi di assumere sostanze stupefacenti.
Nessuno insegna ai ragazzi a conoscere realmente i pericoli dell’uso di queste sostanze.
Il fumo è tollerato in tutte le scuole italiane. Gli insegnanti fumano tranquillamente e sono un pessimo esempio.
Nessuno racconta ai ragazzi che per liberarsi di questo vizio con ogni probabilità occorreranno molti anni, e che questo vizio gli costerà migliaia di euro nel corso della loro vita.
Niente. Niente di niente.
Soltanto un gratuito “imbecille” a coloro che tra le tante droghe vogliono fare chiarezza, aiutando chi malauguratamente si avvicina a queste esperienze almeno a sapere a cosa va incontro.
No, niente! Tutto uguale!
Ragazzi miei, se oggi vi fate una canna e domani vi fate una pera non cambia niente! Sempre drogati siete!
Se invece fumate 30 sigarette al giorno siete una sana gioventù!
Se vi fate 4 bicchieri di vodka tutto tranquillo, tanto è festa!
Basta che non guidate l’auto! Parola di Giovanardi!
Per fortuna i nostri ragazzi non sanno niente di questo sottosegretario e si fidano maggiormente delle informazioni che si passano tra di loro.
Per quanto fantasiose e piene di lacune, saranno sempre migliori delle bugie del nostro sottosegretario!
Caro Giovanardi, tu sei un pericolo per i nostri giovani.
Tu non sei tanto ignorante da non sapere queste cose, e neppure tanto imbecille da non capirne l’importanza.
No, tu sei soltanto un mascalzone, che diffonde notizie false e tendenziose mettendo a rischio la salute di tutti.
Ecco l’esercito dei prof, l’un contro l’altro armati.
Il prof di ginnastica contro quello di matematica, quello di italiano contro quello di musica.
Vale di più intonare bene il DO RE MI o salire sulla pertica?
Disegnare una mela o una poesia a memoria?
Il sogno della Gelmini è quello di dividere gli insegnanti, metterli uno contro l’altro in un’assurda competizione per un pugno di dollari.
Ma che attinenza può avere un simile progetto strampalato e propagandistico con i bisogni della scuola.
Nelle aule ci sono insegnanti che sicuramente hanno bisogno di formazione poiché fanno sempre più fatica a svolgere il loro lavoro.
La capacità di trovare un modo per comunicare con gli studenti, di trovare un’empatia con loro, senza cui non è possibile alcun apprendimento, non si apprende sui libri ma ha bisogno di essere sostenuta da formatori esperti di comunicazione, di rapporti interpersonali, di psicologia.
La scuola sembra ormai una fabbrica dove i lavoratori non sono in cassa integrazione giusto perché la materia prima è sempre lì, ma dove nessuno sa che farne, nessuno riesce a coltivare questa ricchezza, cioè l’ intelligenza e la fantasia dei ragazzi, in qualcosa di più di un semplice 5, 6 o 7 che il più delle volte misura il grado di furbizia dei ragazzi nel districarsi dalle piccole trappole delle valutazioni.
La formazione non ha più alcun peso, anzi andando avanti così nessuno sarà neanche più in grado di offrirla.
Invece la valutazione è sempre più importante, perché si premia il merito, le capacità del singolo.
Cerchiamo il grande nuotatore in una società dove si lotta per non affogare in una vasca da bagno.
Perché la medaglia d’oro fa sempre spettacolo, mentre la miseria di tutti possiamo sempre tralasciarla, anzi sostituirla con un bello spot.
Senza contare i rischi di attribuzione clientelare e mafiosa per questi premi, il clima da leccata generale che è tanto caro ai nostri cari (im)potenti.
Tutta gente che ha fatto della prostituzione il metodo selettivo per eccellenza. Prostituzione e sottomissione in tutti i sensi, fisica e intellettuale, che è forse peggiore.
No Mariastellina cara, la scuola non ha bisogno delle tue sperimentazioni per valorizzare il merito, della carotina sventolata in bella vista dopo una marea di calci nel culo.
E’ un sistema deleterio di insultare i protagonisti di un lavoro che richiede impegno e dignità, competenza e passione.
Gli insegnanti hanno bisogno di aiuto, di aggiornamento pagato e non fatto a loro spese con la chimera della medaglia!
Hanno bisogno del sostegno dei genitori, che ormai sono totalmente assenti dalla scuola perché considerati soltanto come un ulteriore fastidio, invece che una risorsa.
Hanno bisogno di una formazione psicologica, perché la vita nelle aule è dura per tutti, e se non si hanno strumenti per accogliere e comprendere le più svariate esigenze dei ragazzi si rischia di uscirne con i nervi a pezzi e di rimetterci la propria salute.
“I cristiani dovranno essere consapevoli anche di ricercare con i musulmani un’intesa su come contrastare quegli aspetti che, al pari dell’estremismo, minacciano la società. Mi riferisco all’ateismo, al materialismo e al relativismo. Cristiani, musulmani ed ebrei possono lavorare per raggiungere questo comune obiettivo.
Credo che occorra un nuovo umanesimo per contrastare questi fenomeni perversi, perché soltanto la centralità della persona umana è un antidoto che previene il fanatismo e l’intolleranza. Ecco perché la politica estera italiana vede nella promozione della libertà religiosa un punto fondamentale, trattandosi di un diritto fondamentale di ciascuna persona umana. Non è una questione collettiva, è una questione della persona.”
Sono veramente colpito da queste parole indegne per un rappresentante di una Repubblica come la nostra che, nell’articolo 3 della Costituzione afferma:
“Tutti i cittadini hanno pari dignità sociale e sono eguali davanti alla legge, senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali.”
Alla luce di quanto sopra io mi sento assolutamente ingiuriato dal Ministro Frattini che non ha il diritto di affermare che l’ateismo è un fenomeno perverso!
Viene lesa la mia dignità che, in quanto ateo, ho il diritto di non essere considerato un PERVERSO.
“Chiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a euro 516.
Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.
La pena è della reclusione fino a un anno o della multa fino a euro 1.032 se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato.
Le pene sono aumentate qualora l’offesa sia commessa in presenza di più persone.”
La libertà non ha prezzo e una firma non costa niente!
Testo della Petizione:
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Sul sito del Ministero degli Esteri, a questo indirizzo
e sull’Osservatore Romano è apparso un articolo del Ministro degli Esteri Frattini dal titolo “La libertà di promuovere la pace” nel quale si afferma, tra l’altro:
“I cristiani dovranno essere consapevoli anche di ricercare con i musulmani un’intesa su come contrastare quegli aspetti che, al pari dell’estremismo, minacciano la società. Mi riferisco all’ateismo, al materialismo e al relativismo. Cristiani, musulmani ed ebrei possono lavorare per raggiungere questo comune obiettivo.
Credo che occorra un nuovo umanesimo per contrastare questi fenomeni perversi, perché soltanto la centralità della persona umana è un antidoto che previene il fanatismo e l’intolleranza.”
Aderiamo pertanto all’appello dell UAAR scrivendo al Presidente della Repubblica a questo indirizzo:
Il seguente testo:
“Signor Presidente,
il ministro degli esteri, Franco Frattini, ha scritto l’altro ieri un articolo violentissimo nei confronti di chi non crede. Ha infatti sostenuto che «l’ateismo, il materialismo e il relativismo» sono «fenomeni perversi», caratterizzati da «fanatismo e intolleranza», che «minacciano la società», e vanno pertanto combattuti con un’alleanza tra cristiani, musulmani ed ebrei.
Circostanza ancora più grave, l’articolo in questione è stato pubblicato sull’Osservatore Romano, organo di informazione della Santa Sede (il quotidiano di una delle comunità religiose coinvolte nell’alleanza, quindi, tra l’altro pubblicato all’estero) e ripubblicato sul sito del ministero degli esteri.
Un uomo dichiaratamente ateofobo che incita alla ‘Santa Alleanza’ contro una minoranza (peraltro ragguardevole) dei cittadini del suo paese, certamente non nota alle cronache per aver fomentato atti destabilizzanti o terroristici, non è degno di essere ministro di uno Stato che individua nella laicità e nella libertà di coscienza due supremi principi costituzionali.
Aderendo alla segnalazione della UAAR, associazione di promozione sociale che ha come suo primario scopo la difesa dei diritti civili dei cittadini atei e agnostici, chiedo a Lei, garante della Costituzione e dell’uguaglianza di tutti i cittadini, sancita dall’art. 3, un autorevole intervento nei confronti dell’On. Frattini affinché ritiri le sue dichiarazioni o, in caso contrario, si dimetta, perché le sue idee sono chiaramente incompatibili con la carta costituzionale e ledono la considerazione internazionale del nostro paese, che come ammette lo stesso Frattini è ormai isolato «tra i paesi fondatori dell’Unione Europea».
Sarà comunque cura dell’associazione dare il massimo risalto, nazionale e internazionale, a espressioni indegne dell’incarico rivestito.
Aggiungo che come ateo mi sento personalmente offeso e oltraggiato dalle parole del Ministro Frattini e valuterò se queste dichiarazioni costituiscano un reato penale in base all’art.594 del codice penale che recita:
Chiunque offende l’onore o il decoro di una persona presente è punito con la reclusione fino a sei mesi o con la multa fino a euro 516.
Alla stessa pena soggiace chi commette il fatto mediante comunicazione telegrafica o telefonica, o con scritti o disegni, diretti alla persona offesa.
La pena è della reclusione fino a un anno o della multa fino a euro 1.032 se l’offesa consiste nell’attribuzione di un fatto determinato.
Le pene sono aumentate qualora l’offesa sia commessa in presenza di più persone.”
Non lasciamoci calpestare OGGI, domani potrebbe essere troppo tardi!
Non sono certo un sostenitore di Schifani e nemmeno del PD che ha tanti limiti e tante carenze.
Ma viviamo in un sistema dove la realtà elettorale ci IMPONE di scegliere tra due schieramenti.
Tertium non datur, o meglio, ci sono delle strade (im)possibili e VIOLENTE di sovvertire lo Stato.
Sarebbe ora che parliate chiaramente: NON ACCETTATE LE REGOLE ISTITUZIONALI?
NON RICONOSCETE QUESTE REGOLE COME LEGITTIME?
Benissimo, ne avete il sacrosanto diritto!
Ma in tal caso dite CHIARAMENTE che volete sovvertire l’ordine (PSEUDO) DEMOCRATICO con l’uso della forza.
Non nascondetevi dietro un qualunquista “Questo è solo l’inizio” !!!
Cosa vuol dire?
La fine a cosa ci porta?
Perché se il vostro programma è raccogliere per via elettorale qualche misero punto percentuale per disturbare la sinistra (o il PD) che magari sinistra non è più, ditelo CHIARAMENTE.
Siete tra quelli che aiutano le DIVISIONI e, pertanto aiutate il potere nel continuare tranquillamente con il SOLITO DIVIDE et IMPERA.
A che gioco state giocando? Alla manifestazione con i NUMERI GRANDI per sparare cazzate e raccontare che siete UN MILIONE?
Siete DAVVERO CONTRO BERLUSCONI ?
Allora lavorate per UNIRE una SINISTRA che sconfigga BERLUSCONI.
Certo che la SINISTRA si può criticare, ha fatto tanti errori e continuerà a farli.
Ma una distinzione NETTA e PRECISA va FATTA.
C’è una sinistra DEBOLE e una DESTRA BERLUSCONIANA che fa SICURAMENTE gli interessi di pochi a scapito di TUTTI.
Possiamo fare un passo alla volta?
Considerando che BERLUSCONI ha a disposizione una potenza di fuoco MEDIATICA incredibile, vogliamo continuare a offrirgli su un piatto d’argento occasioni per aggrapparsi all’ANTICOMUNISMO, al SENSO CIVICO, al RIFIUTO DELLA VIOLENZA (anche verbale) e tutte queste cose?
Vogliamo presentare alle prossime elezioni una dozzina di liste di sinistra (o pseudo-tali) che buttino nel cesso qualche milione di voti UTILI per sconfiggere BERLUSCONI?
O volete IMPUGNARE LE ARMI?
Ditelo chiaramente!
Oppure smettetela di vivacchiare tra una manifestazioncina e una provocazione!
Smettetela con la stronzata del PDL e PDmenoL !
Smettetela con le bambinate e iniziate a fare i conti con la realtà! Che è brutta e triste, ma forse INSIEME a MOLTI ALTRI, riusciamo ancora a trasformarla.
Se volete proprio un comico, guardate a Roberto Benigni! Un gesto vale più di mille parole gettate al vento!
Io credo che la nostra Italia ha bisogno di una opposizione capace di costruire una forza unitaria capace di vincere le elezioni e di evitare la svolta antidemocratica a cui tutti stiamo assistendo.
Non ho la soluzione in tasca, ma penso che questo dovrebbe essere l’impegno per tutti.
E invece?
Ci sono persone che utilizzano le loro energie in piccole beghe che rendono ridicola quel poco di opposizione che c’è ancora.
Purtroppo non ho molto tempo, anzi quasi niente, per aiutare questa unità, ma la mancanza anche di una prospettiva simile da parte della sinistra è un fatto che mi preoccupa, anche più del dilagare berlusconiano.
Guardiamo il Popolo Viola. Voleva essere una ventata nuova ed invece è soltanto un gruppetto di persone che, sia pur animate spesso da tanta buona volontà, è capace di creare risse e divisioni, con interessi di partito che si giocano il vertice del “movimento nato dal basso” (ma dove?).
Sembra rimanere soltanto una carta che IDV cavalca a volte, a secondo della convenienza.
Per chi non usa Facebook, ma vuol essere aggiornato sugli sviluppi, è in corso un confronto, ma sembra più una rissa, tra coloro che hanno contribuito a sviluppare il Popolo Viola: Gianfranco Mascia, Franz Mannino, Silvia Bartolini (a nome di San Precario?) etc. Tema della rissa: la data della manifestazione contro la legge-bavaglio, il 4 Luglio o il 9 Luglio?
forse il popolo viola farebbe una bella figura a dichiarare chiusa un’esperienza, a smetterla di attaccarsi ad una fantomatica APOLITICITA’ e a pensare che OGNUNO potrà contribuire a battere Berlusconi, che è uomo di DESTRA, non dimentichiamolo, giocando la sua battaglia cercando di creare l’unità della SINISTRA.
Mi sembrerebbe un obiettivo più concreto e, senza dubbio, più producente.
Mentre un altro movimento “dal basso” che si affianca ai grillini non fa altro che aumentare la confusione e il pressapochismo che già regnano sovrani nell’area della sinistra!
O no?
Non mi piace chi fa POLITICA dicendo “siamo APOLITICI”!
Lo trovo un controsenso! Un modo tremendo per far perdere la passione per la politica a chiunque. Un modo che, alla fine dei conti, fa solo il gioco di chi è al potere, ben felice di continuare il proprio percorso di ipnosi del popolo con un “divide et impera” sempre più facile da applicare.
Grazie Popolo Viola! Sentivamo proprio la mancanza di un movimento come il vostro!
O no?
🙁
P.S. un grazie al Tafanus da cui ho ripreso alcuni articoli.
Il 30 giugno scade la sospensione delle tasse prevista per i terremotati e, senza un intervento di proroga, tutti i cittadini saranno costretti dal primo luglio a restituire quanto sospeso sino al 30 giugno e ricominciare a versare tasse e contributi.
Negli altri terremoti le tasse arretrate le hanno pagate dopo 12 anni al 40% per non parlare del resto … L’Aquila rischia di finire dimenticata!
Non fa più notizia !!!
Aiutiamoli!
2 blog evidenziano la disperazione degli abitanti:
Leggo su Stazione MIR: – 10 milioni e mezzo di Euro delle donazioni degli Italiani vengono dirottati con una delibera della Regione Abruzzo a Pescara (per l’aeroporto) e Chieti (per rassegne culturali non meglio specificate). Organizziamo un turismo sociale a L’Aquila!
Non lasciamoli soli!
Per FIRMARE un clic nel quadrato QUI SOTTO ! E’ facile e veloce !
Il terremoto ha ucciso 308 aquilani, ha lasciato disastri, persone con il loro dolore e le loro difficoltà, sradicati dalle loro case, deportati lontano e senza più contatto con la loro terra.
I riflettori sono rimasti accesi per permettere alle TV di gridare al miracolo, ma adesso nessuno più guarda a L’Aquila e agli aquilani.
E’ il momento per tartassarli ancora di più nel silenzio e nell’indifferenza generale!
Aiutiamoli! Almeno con una firma!
E’ senz’altro poco, ma meglio di niente e forse meglio di 1 euro con SMS che viene poi filtrato e devoluto chissà da chi e chissà dove!
Il disastro in Louisiana ha causato 11 morti e danni incalcolabili all’ambiente.
Gli operatori di Greenpeace sono subito accorsi sul luogo per cercare di documentare quanto sta accadendo.
Il petrolio che continua a fuoriuscire uccide e distrugge piante e animali.
Scarica il documento ORIZZONTE NERO dove Greenpeace risponde alle domande più importanti di questi giorni smentendo le falsità che ci vogliono proporre.