- Papavero – Foto di Sabine Meyer
Un fiore per la Liberazione.
Liberi di guardarci negli occhi
Liberi di non nascondersi
Liberi di non vergognarsi
Liberi di toccarsi
Liberi di conoscersi
Sperando di non dovere mai più essere clandestini, rendersi anonimi, invisibili.
Sperando che la paranoia e la paura possano diventare soltanto un lontano ricordo.
Liberi di non dover rientrare forzatamente in una categoria prestabilita.
Liberi di pensare con la propria testa.
Liberi di sognare.
Liberi di lavorare.
Liberi di avere un tetto sulla testa.
Liberi di vivere.
LIBERI DI CONDIVIDERE.
Gaber docet.
ops manca un:
LIBERI DI PARTECIPARE!
Liberi di giocare!
e anche di ridere … e di viaggiare … e …
chi più ne ha più ne metta …
🙂